mercoledì 17 dicembre 2008

L’ ARCHEOLOGO DETECTIVE



Massimo Pallottino in un volume divulgativo paragona l’archeologo ad un detective e la ricostruzione del passato ad una indagine poliziesca.

Infatti le fonti letterarie ci raccontano il passato, come il testimone racconta il crimine che ha visto al giudice, ma non è detto che il testimone racconti la verità e comunque la sua verità può essere influenzata dal suo punto di vista, dalle sue idee ecc..

La stessa cosa accade per gli autori delle fonti letterarie che possono scrivere notizie false, o influenzare la verità degli scritti con le proprie idee.

Le fonti archeologiche essendo oggetti materiali non possono mentire, come nell’ indagine di polizia le prove materiali come impronte e arma del delitto.

Ma gli oggetti materiali non parlano e quindi bisogna metterli a confronto con le testimoniane letterarie.

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